mercoledì 18 dicembre 2013

Ci sono dei periodi specifici dell'anno
in cui temi di dover salutare la gente.
Ma non per maleducazione o per colpa di
un'improvvisa misantropia, no, qui il motivo è ben più semplice: si teme
forse più della peste la fatidica domanda “cosa fai a capodanno?”
Quesito che subito mi riporta alla
gioventù quando i parenti, durante certi interminabili pranzi
domenicali, esordivano con la famosa triade del male:
comevalascuola/dovevaiinvacanza/trovatoilfidanzato.
La...
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About Me
Mi chiamo Martina. Sono oggettivamente piena di speranze. In cosa, non si sa. Poco in me stessa, molto nel futuro, troppo nel passato. Ho vissuto sei anni a Torino. Scuola Holden, poi giornalista per il quotidiano La Stampa. Attualmente sono tornata ad Arezzo, dopo sei mesi di densissima vita a Bologna. Ancora devo capire perché.
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